Dalla TV un disperato cerino già bruciato lascia, delusa, la sua compagna che si gira dall'altra parte del letto. Il lui umano sbuffa notando le tante similitudini con quello che è diventato il trend familiare. Lei finge di doversi occupare della cucina per sottrarsi al disagio. ...

Un sentimento di lunga durata

Benedetto Vecchi, Il Manifesto
20 luglio 2013

Sospiri, cuore in accelerazione, gioia, rabbia, esplosione del desiderio. Oppure spot con smielate famiglie. Più raramente con coppie dello stesso sesso. Attorno all'"architettura" delle emozioni che regge l'amore si sono dedicati scrittori, filosofi, sociologi, psicologi e i derniurghi del già noto, gli psicoanalisti. ...
Quanti sono i siti per fare conoscenza? Una miriade, e in tutti, subito dopo l'accesso, devi specificare se stai pensando a una donna o a un uomo, all'incirca di quale età, e così via. ...

Quel bolide in corsa che si chiama violenza

  • Mercoledì, 29 Maggio 2013 08:39 ,
  • Pubblicato in L'Articolo
Monica Pepe, Micromega
28 maggio 2013

Come un bolide da corsa la violenza irrompe ormai senza controllo nel circuito della famiglia globale, quando e come vuole.
Siamo impotenti di fronte alla violenza di un ragazzo di 16 anni che uccide la ragazza di 15 anni prima con un coltello e poi dandole fuoco.

Jodie Foster, il coming out oscura i Golden Globe

  • Lunedì, 14 Gennaio 2013 11:17 ,
  • Pubblicato in REPUBBLICA
14 01 2013

Durante il discorso di ringraziamento per il premio Cecil B. DeMille alla carriera l'attrice ringrazia la sua ex compagna, la produttrice Cydney Bernard e i due figli avuti con lei, presenti in sala. Le sue parole, dopo una vita all'insegna del riserbo sulla privacy, provocano un'ondata di commozione.

Ai settantesimi Golden Globe non ha vinto Modern Family, ma sicuramente chi la Modern Family l’ha sperimentata e vissuta in prima persona: Jodie Foster.  E il suo tocca l'argomento che divide l'Europa: ieri la grande manifestazione in Francia, la settimana scorsa la sentenza della Cassazione e le proteste dei vescovi sull'affidamento dei figli a coppie gay. A soli 50 anni l'attrice ha ricevuto il premio Cecil B. DeMille alla carriera, toccato prima di lei a Steven Spielberg e Robert De Niro, Martin Scorsese e Sophia Loren, dopo 47 anni di spettacolo, grande cinema e impegno nel sociale, per i suoi "fondamentali contributi al mondo dello spettacolo".

Jodie Foster, che della discrezione e della riservatezza ha fatto uno stile di vita, per una volta, ha oscurato la cerimonia di assegnazione dei premi con il suo discorso 'privato'. L'attrice, regista e produttrice ha pronunciato un discorso di ringraziamento molto personale e pieno di sottintesi, che ha lasciato interdetti e commossi tutti i colleghi presenti nel parterre del Beverly Hilton Hotel. Per la prima volta ha parlato esplicitamente, e delicatamente, della sua vita privata, dei figli, della madre, e della ex compagna di vita Cydney Bernard.

La divertente introduzione tocca all’amico Robert Downey Jr. che ne ricorda l’intelligenza, la formazione universitaria, la passione anche nel salvare ‘reietti’ dello spettacolo come lui. Un adorante Mel Gibson è seduto al tavolo dei familiari e dell'entourage dell’attrice proprio sotto il palco. La Foster prende la parola con un tono tra lo scanzonato e l’introspettivo,  facendo il punto sulla sua vita e la sua carriera:
"Credo di avere un bisogno improvviso di dire qualcosa che non ho mai detto in pubblico.  Sono un po' preoccupata ma forse non così nervosa in questo momento come il mio agente. Come tutti sanno sono... single," - ha detto l’attrice sorridendo,  mentre la telecamera della regia dei Globe indugiava sui figli Charles e Christopher -  Ho già fatto il mio coming out mille anni fa, nell’età della pietra, prima a parenti e amici e poi via via a chi incontravo nella mia cerchia".

La Foster ha proseguito ironizzando sul fatto che ci si aspetta che le celebrità rivelino di essere gay "con una conferenza stampa, un profumo e un reality in prima serata. E voi ragazzi potreste essere sorpresi, ma io non sono Honey Boo Boo Child (una bambina protagonista di un reality statunitense in cui si raccontano i suoi sforzi per diventare una reginetta di bellezza, ndr). No, mi dispiace. Questa non sono io, non lo sono mai stata e mai lo sarò. Ma per favore non piangete, perché il mio reality show sarebbe davvero noioso".
Ha quindi aggiunto con aria di sfida: "Se foste stati una figura pubblica sin da bambini (ha debuttato a 3 anni nella pubblicità del Coppertone) anche voi valutereste la privacy sopra ogni altra cosa".

"Non potrei mai stare qui, comunque senza riconoscere uno dei più profondi amori della mia vita: la Foster ha quindi ringraziato Cydney Bernard, produttrice cinematografica che ha identificato come "la mia eroica co-genitrice, la mia ex-partner in amore e sorella dell'anima per la vita". La Bernard è stata la sua compagna per 20 anni, da quando si incontrarono sul set di 'Sommersby' nel 1993, una relazione che non ha mai nascosto e nel corso della quale sono stati concepiti i due figli della coppia (Charles nel 1998, e Christopher Foster, nel 2001).

L'attrice ha poi ha poi avuto un momento di intensa commozione quando ha parlato della madre ottantaquattrenne  Evelyn Almond, che soffre di demenza senile.

"Mamma, lo so che sei dentro quegli occhi azzurri da qualche parte", ha detto con le lacrime agli occhi. "Ti amo, ti amo, ti amo, e spero che se dico questo tre volte, le parole sapranno magicamente raggiungere la tua anima, e potranno riempirla di grazia, con la gioia di sapere che hai fatto bene in questa vita , sei una mamma grande!

Infine il pensiero e le parole sono rivolte ai due figli: "Charlie e Kit sono la mia ragione di vita e  di evoluzione .... Ragazzi, nel caso non lo sapeste, questo discorso, tutto questo è per voi. Sono così orgogliosa della nostra Modern Family!" - ha esclamato.
La Foster ha quindi  concluso il discorso con un riferimento indiretto a un cambiamento di priorità nella sua carriera. Ma dietro le quinte con i giornalisti ha smentito ogni ipotesi di ritiro: Sento questo momento come la fine di un'era e l'inizio di qualcos'altro – un momento spaventoso ed eccitante”.

"Il mio discorso parla per sé - ha poi aggiunto, spiegando perché abbia deciso questo luogo e questo momento per discutere pubblicamente della sua vita privata - è un grande momento, volevo dire quello che ho più a cuore".

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Zeroviolenza è un progetto di informazione indipendente che legge le dinamiche sociali ed economiche attraverso la relazione tra uomini e donne e tra generazioni differenti.

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