Raqqa libera e la diaspora dei foreign fighters

Raqqa liberazioneAlberto Negri, Il Sole 24 Ore
18 ottobre 2017

La caduta di Raqqa, ridotta in cenere dai raid aerei come Dresda alla fine della seconda guerra mondiale, è la fine dell'entità territoriale del Califfato. In un certo senso è un evento storico: il Califfato fu proclamato a Mosul nel luglio 2014 da al-Baghdadi (di cui non c’è traccia) e Raqqa venne designata come capitale in ricordo di un autentico Califfo, Harun Rashid, colui che ispirò le Mille una Notte. La Raqqa dell'Isis è stata teatro non di un'epoca gloriosa ma del terrore.

La guerra turca dove nemici e alleati si confondono

  • Lunedì, 22 Agosto 2016 06:30 ,
  • Pubblicato in REPUBBLICA
Attentato a GaziantepBernardo Valli, La Repubblica
22 agosto 2016
 
La città della strage si trova nel Sud-Est, vicino alla frontiera siriana. Da quando è cominciata la guerra vi arrivano migliaia di profughi. Non è escluso che il ragazzo "di 12 o 14 anni" fosse uno di loro. Recep Tayyip Erdogan ha indicato l'adolescente come l'autore dell'attentato di sabato sera. Forse si è fatto esplodere da solo, come un kamikaze adulto, forse qualcuno ha azionato un dispositivo a distanza.
Yuksekova KurdistanMelania Carnevali, Il Fatto Quotidiano
11 luglio 2016

Un ragazzino salta un cumulo di macerie che copre una bomba inesplosa e si infila tra le palazzine trivellate dai colpi di mortaio. Lì davanti, Sansye pulisce il piazzale della sua sartoria da cui esce un odore acido di metallo bruciato.

Il califfo e il sultano

  • Giovedì, 30 Giugno 2016 11:38 ,
  • Pubblicato in IL MANIFESTO
Medio Oriente GuerraTommaso Di Francesco, Il Manifesto
30 giugno 2016

Ancora una volta un attentato e una strage di civili in una città del mondo come Istanbul, piena di turisti in arrivo e in partenza dall'aeroporto internazionale. Stavolta però, se possibile, l'attacco terroristico non è eguale agli altri che si sono ripetuti in Turchia da otto mesi a questa parte.

"Resisteremo per l'uguaglianza di genere"

  • Martedì, 28 Giugno 2016 07:28 ,
  • Pubblicato in IL MANIFESTO
HDP Kurdistan RojavaGiuseppe Acconcia, Il Manifesto
28 giugno 2016

Abbiamo incontrato al centro sociale Macao di Milano – ieri era in visita a Roma – Figen Yuksekdag, co-presidente, insieme a Selahattin Demirta, del Partito democratico dei popoli (Hdp), la sinistra filo-kurda che ha fatto il suo ingresso nel parlamento turco, per la prima volta nella storia, all'indomani del voto del primo novembre scorso.

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