l'Unità
04 09 2015
Di loro non esistono foto che possano far piangere il mondo. Ma nel martoriato Medio Oriente vi sono milioni di piccoli Aylan a cui è stata negata l'infanzia e a molti, la vita stessa. Una infanzia normale significa anche poter tornare a scuola, come si apprestano a fare i bambini del mondo. Ma questa normalità è preclusa a oltre 13 milioni di bambini e adolescenti vittime delle guerre che sconvolgono il Medio Oriente e il Nord Africa.
Un quadro angosciante è quello tratteggiato dal report dell`Unicef che l`Unità ha potuto visionare nella sua interezza. Il rapporto riguarda l`impatto dei conflitti sull`istruzione in 6 Paesi della Regione. In queste realtà, tra le quali la Siria, sono state distrutte o gravemente danneggiate oltre 8.500 scuole.
Lo scorso anno, l`Unicef ha documentato 214 attacchi contro scuole in Siria, Iraq, Libia, Territori palestinesi e Yemen. In Siria, rimarca il rapporto dell`Agenzia delle Nazioni Unite per l`infanzia, una scuola su quattro è stata chiusa, portando così a oltre 3 milioni i bambini e adolescenti siriani senza più la possibilità di entrare in una scuola, per ricevere istruzione e per trovare un sia pur fragile rifugio. ...