di Matteo Bartocci
Doveva essere un'assemblea di donne e uomini e così è stato. Gli uomini hanno risposto in molti all'appello firmato da cinque donne pubblicato il 26 settembre sul manifesto. Tanto che qualcuna, più pratica di questo genere di appuntamenti, pensava di aver sbagliato stanza.
di Alessandro Mantovani, Il Manifesto
10 luglio 2012
Gianni De Gennaro ha perso l’ennesima occasione per chiedere scusa a chi fu bastonato, arrestato con prove false e torturato al G8 di Genova. Il sottosegretario con delega ai servizi segreti resta al suo posto anche dopo la condanna, nel processo per la sanguinosa e truffaldina perquisizione alla Diaz, di alcuni dei suoi uomini migliori, protagonisti di pagine cruciali della lotta alla mafia come Francesco Gratteri e Gilberto Caldarozzi, che lasciano mestamente i loro incarichi mentre ci si allarma per la “decapitazione” della struttura investigativa della polizia.