Michele Serra, La Repubblica12 giugno 2016
Sui
maschi che uccidono o sfregiano la
femmina che li rifiuta (con lo scopo, lucidamente feroce, di renderla "
inservibile" ad altri maschi) si esercitano molto le
discipline psicologiche, criminologiche e antropologiche, come è utile e anzi indispensabile che avvenga.
Ma credo - e lo dico da
maschio - che su quella rovente, tremenda questione, non si eserciti abbastanza la parola
politica.