l'Espresso
18 09 2015
Ci sono i libri, i film e le serie tv, ma non solo. La mafia, con le storie dei suoi protagonisti e di chi ha cercato di combatterla, è un tema che è stato spesso tradotto anche in disegni e nuvolette. Proprio a questa narrazione attraverso i fumetti è dedicata la mostra "Mc Mafia", al museo di Roma Trastevere (Piazza di Sant’Egidio, 1/b) dal 22 settembre al 4 novembre, e poi dal 4 dicembre al 14 febbraio al Museo del fumetto di Cosenza.
«Da sempre le mafie – spiega Luca Scornaienchi, curatore della mostra e responsabile artistico del Museo del Fumetto di Cosenza – hanno ispirato la produzione di opere culturali. Mc Mafia rappresenta uno sguardo inedito, una lunga sequenza di tavole, schizzi e illustrazioni originali sulle mafie e l’antimafia nella storia della letteratura disegnata».
La rassegna, pensata dall’Associazione daSud, è divisa in tre sezioni che vanno dalla satira al giornalismo d'inchiesta alla narrativa pura, e mette insieme 90 opere originali di oltre 40 autori distanti tra loro per provenienza e stili che permettono di ricostruire come il fenomeno sia stato raccontato negli anni e come sia cambiato l'immaginario collettivo.