Circolo Mario Mieli16 09 2014Srotolando striscioni e urlando slogan fascisti, Lotta Studentesca ha inaugurato il nuovo anno scolastico confermando il grave atteggiamento intimidatorio nei confronti della presidenza, del corpo docente e degli studenti del Liceo Giulio Cesare di Roma.
Durante lo scorso anno il liceo Giulio Cesare era già stato oggetto di gravissimi episodi, come la decisione di alcuni genitori di denunciare per “corruzione di minori” i docenti che avevano letto in classe alcuni brani del libro “Sei come sei” di Melania Mazzucco e la successiva manifestazione del gruppo studentesco di estrema destra che, anche in quella occasione, aveva mostrato all’ingresso della scuola slogan omofobi e inneggianti alla “famiglia naturale”.
Per Andrea Maccarrone, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli “La visione assolutista proposta da questi gruppi integralisti dietro parole d’ordine che invocano la libertà di espressione punta, in realtà, a cancellare ogni differenza e di ridurre la ricca varietà delle forme familiari della nostra società a un modello unico e immutabile lontano dal vissuto reale delle persone”.
“Questo nuovo episodio di violenza e intolleranza” – conclude Maccarrone – “rende evidente come il nostro Paese non possa permettersi un altro anno senza una strategia chiara di lotta all’omotransfobia nei luoghi primari di educazione. Il Giulio Cesare è diventato ormai un simbolo della lotta all’intolleranza. All’Istituto, alla preside, ai docenti e ai ragazzi, va la nostra solidarietà e il nostro supporto perché non si sentano soli in questa lotta di democrazia e di difesa della libertà di insegnamento”.