Cinecittà Film Festival

  • Martedì, 05 Luglio 2016 13:16 ,
  • Pubblicato in L'Articolo
Cinecittà Film Festival7 - 10 luglio
Parco degli Acquedotti

Quattro giorni gratuiti di cinema dibattiti radio presentazioni
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Programma

Estate al Parco - Raccontami una storia

  • Martedì, 05 Luglio 2016 13:08 ,
  • Pubblicato in L'Articolo
Estate al Parco - Raccontami una storiaDal 7 al 17 luglio (Ex Lavanderia-S. Maria della Pietà) il teatro di narrazione, la musica dal vivo, il cinema, la danza, saranno il terreno per stare insieme degustando piatti semplici e birra fresca.
Libera sottoscrizione e divertimento per un'estate da raccontare.

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Programma

Daniele VicariMonica Pepe, Zeroviolenza
27 ottobre 2015

Da "La nave dolce" film documentario sullo sbarco a Bari di ventimila albanesi al crollo del regime nel 1991, alle immagini di ogni giorno dell'esodo dei migranti verso l'Europa. Dal cinema alla rete, dal rapporto che ha storicamente il potere con l'immagine al dovere di chi guarda.

Ricordando Pasolini quarant'anni dopo

  • Mercoledì, 21 Ottobre 2015 15:03 ,
  • Pubblicato in REPUBBLICA
La Repubblica
21 10 2015

Le iniziative per ricordare lo scrittore da martedì 27 al Teatro India poi sulla scena dell'Argentina

Scrittore, poeta, cineasta, pensatore militante, mito critico e tragico, "testimone carnale" di ieri, profeta dell'oggi, spirito più moderno di ogni artista moderno, l'anti-istituzionale Pier Paolo Pasolini a 40 anni dalla sua scomparsa si vede attribuito un serissimo omaggio di programmi, progetti e risguardi che parte dal Ministero dei Beni Culturali per iniziativa del Ministro Dario Franceschini, che allo scopo ha attivato un Comitato presieduto da Dacia Maraini, e ha preso parte ieri a una delle conferenze più umane e documentate che si siano tenute al Teatro India, spazio laborioso del Teatro di Roma che è in prima fila tra i poli nazionali ideatori di proposte pasoliniane.

"Forse è rischioso associare Pasolini a una sua celebrazione - ha notato Franceschini - ma un risarcimento pubblico gli è dovuto, anche se con colpevole ritardo ufficiale. Più che solo commemorare il passato, ora dovremmo trasmettere il suo esempio, il suo disincanto e suo presentimento del futuro alle nuove generazioni, concentrandoci anche sul tema delicato delle periferie urbane". Nei panni di padrone di casa, il direttore del Teatro Nazionale di Roma Antonio Calbi ha annunciato gli appuntamenti dedicati a questo rivoluzionario autore: Sono Pasolini di Giovanna Marini dal 27 all'India, la maratona di letture di frammenti da Petrolio del 2 novembre all'Argentina a cura di Maraini-Calbi-Siciliano con 22 artisti di culto, lo spettacolo-partita di pallone Pier Paolo! di Giorgio Barberio Corsetti in un campo di Pietralata, La stanza della tortura da "Salò/Sade" con Francesca Benedetti diretta da Marco Carniti, Il Vantone con Ninetto Davoli, Dopo Pasolini delle Ariette, il Calderón con regia di Federico Tiezzi, e PPP Ultimo inventario prima di liquidazione di ricci/forte, con in più la messinscena di Ragazzi di vita a firma di Massimo Popolizio nel novembre 2016.

Sono stati illustrati gli eventi monografici della Cineteca di Bologna e dell'intera regione del Friuli, si è riferito del potenziale della Biblioteca Pasoliniana del Gabinetto Vieusseux di Firenze, si è fatto cenno ai 30 programmi di Rai Cultura a partire dal 26 ottobre e a un film tratto dalle 60 ore di tv con Pasolini "solo con la voce e col corpo di Pasolini stesso", in onda l'1 novembre alle 23,30. E s'è reso noto che il Museo Criminologico apre l'accesso al pubblico perché prenda visione degli effetti personali del poeta. Poi, degnissimo e commovente finale, Giovanna Marini ha eseguito il suo canto-lamento sulla morte di Pasolini, "Persi le forze mie, persi l'ingegno, la morte m'è venuta a visitare...".

Rodolfo di Giammarco

Abbiamo vinto! Nessuna demolizione all'America

  • Martedì, 06 Ottobre 2015 13:15 ,
  • Pubblicato in Flash news
Cinema America Occupato
06 10 2015

Il Tar ha appena respinto i due ricorsi del costruttore privato che voleva demolire il Cinema America. Trastevere, mondo cinematografico ed il Piccolo America hanno nuovamente vinto sulle volontà speculative della società Progetto 1 srl di Massimo Paganini e Victor Raccah. Oltre i due vincoli il TAR ha rigettato anche la debole polemica della proprietà sul processo che ha portato, prima dell'apposizione dei vincoli, il mondo della cultura, il territorio e le istituzioni a mobilitarsi in difesa della storica sala, in quanto il tutto "rientra parimenti nella fisiologia dell’amministrazione di un sistema democratico la presenza di punti di vista individuali e/o collettivi che trovino spazio sia attraverso i canali mediatici, sia anche nelle varie forme di partecipazione procedimentale o processuale": questa è una vittoria per tutta la lotta alla speculazione edilizia ed è un altissimo riconoscimento giuridico e culturale per le lotte sociali.

A questo punto il Comune di Roma deve farsi garante che la struttura venga preservata e salvata dall'abbandono. Non ci sono più scusanti, l'ultima motivazione del Sindaco Marino per non occuparsi di questa vicenda è venuta meno. Il degrado in cui verte la sala e l'incuria della proprietà non sono accettabili per un bene dichiarato di "Particolare interesse antropologico, culturale ed architettonico", Roma merita la riapertura dell'America.
Concludiamo con un semplice: "DAJE FORTE TRASTEVERE!"

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