Sarantis Thanopulos, Il Manifesto
25 luglio 2020
Erdogan, esponente di punta della “democrazia illiberale” (sempre meno democrazia e sempre più illiberale), detto “sultano” per la deriva autoritaria in cui sta trascinando il suo paese e per le sue ambizioni “geopolitiche”, ha deciso, di punto in bianco, di riportare Santa Sofia alla sua funzione religiosa.
Alberto Negri, Il Sole 24 Ore
17 aprile 2017
Erdogan e l’Akp non avevano mai perso, in 15 anni di vittorie elettorali, nelle grandi città come Istanbul e Ankara: la Turchia dopo il voto appare divisa in due. «Il popolo turco non è tanto barbaro da meritare una costituzione del genere»:
Oltre una dozzina di sanguinosi attentati in un anno, l'assassinio in diretta dell'ambasciatore russo Karlov ad Ankara e adesso, nella notte di capodanno, la strage del Reina, uno dei locali della ex dolce vita sul Bosforo : la Turchia di Erdogan ha importato il terrorismo mediorientale e farà assai fatica a liberarsene.