La Repubblica
04 02 2012
È avvenuto nella frazione di Resina. I malviventi, armati e con il volto coperto, hanno atteso che rientrasse il proprietario di casa e hanno svuotato la cassaforte portando via gioelli e denaro per 20mila euro.
PERUGIA - Sono entrati in una villa a Resina (frazione di Perugia) per mettere a segno una rapina e uno di loro ha violentato una donna di circa 50 anni originaria del sud America che si trovava in casa. È avvenuto ieri sera intorno alle 22:30. Nell'abitazione, al momento del colpo messo a segno da due uomini (probabilmente dell'Europa dell'Est) con il volto coperto e armati, forse di un fucile, c'era anche la nipote 14enne della donna.
I malviventi sono entrati nella villa cominciando a minacciare la donna, originaria del sud America, e la nipote per sapere dove fosse la cassaforte e la chiave. Improvvisamente uno dei malviventi - è stato accertato dagli investigatori - ha portato la cinquantenne in una taverna sottostante, violentandola.
Da quanto emerso dalle indaginim, i due hanno atteso che tornasse a casa il proprietario dell'abitazione, un piccolo imprenditore, e la compagna, figlia della donna violentata. Si sono quindi fatti indicare dove fosse la cassaforte e consegnare la chiave. Hanno così prelevato preziosi e contanti per un valore di 20 mila euro, nonché di una pistola (priva di caricatore) dell'uomo. I rapinatori hanno legato con i fili dei caricabatteria dei telefoni cellulari tutte le persone presenti e sono fuggiti. Il proprietario della villa è riuscito comunque a liberarsi e a dare l'allarme ai carabinieri.
La donna violentata è stata medicata in ospedale e dimessa con una prognosi di 6 giorni.
04 02 2012
È avvenuto nella frazione di Resina. I malviventi, armati e con il volto coperto, hanno atteso che rientrasse il proprietario di casa e hanno svuotato la cassaforte portando via gioelli e denaro per 20mila euro.
PERUGIA - Sono entrati in una villa a Resina (frazione di Perugia) per mettere a segno una rapina e uno di loro ha violentato una donna di circa 50 anni originaria del sud America che si trovava in casa. È avvenuto ieri sera intorno alle 22:30. Nell'abitazione, al momento del colpo messo a segno da due uomini (probabilmente dell'Europa dell'Est) con il volto coperto e armati, forse di un fucile, c'era anche la nipote 14enne della donna.
I malviventi sono entrati nella villa cominciando a minacciare la donna, originaria del sud America, e la nipote per sapere dove fosse la cassaforte e la chiave. Improvvisamente uno dei malviventi - è stato accertato dagli investigatori - ha portato la cinquantenne in una taverna sottostante, violentandola.
Da quanto emerso dalle indaginim, i due hanno atteso che tornasse a casa il proprietario dell'abitazione, un piccolo imprenditore, e la compagna, figlia della donna violentata. Si sono quindi fatti indicare dove fosse la cassaforte e consegnare la chiave. Hanno così prelevato preziosi e contanti per un valore di 20 mila euro, nonché di una pistola (priva di caricatore) dell'uomo. I rapinatori hanno legato con i fili dei caricabatteria dei telefoni cellulari tutte le persone presenti e sono fuggiti. Il proprietario della villa è riuscito comunque a liberarsi e a dare l'allarme ai carabinieri.
La donna violentata è stata medicata in ospedale e dimessa con una prognosi di 6 giorni.