28 07 2013
È ora al vaglio della magistratura la posizione di R.P. 64enne salernitano, appartenente a una nota famiglia di imprenditori, che sabato mattina è stato scoperto nella Villa comunale mentre abusava di due minori di etnia rom, sotto l’occhio complice dei genitori dei due ragazzini. I quali avevano praticamente venduto i loro figli, e non per la prima volta, all’uomo che - appartato ma non così tanto da non essere notato dai frequentatori del giardino che hanno dato l’allarme - provava piacere nel farsi toccare da un tredicenne, e dal suo fratellino di appena dieci anni.
L’operazione - finalizzata ad incastrare il pedofilo dopo le segnalazioni giunte da mamme allarmate che avevano assistito a scene vergognose all’interno della Villa -è stata coordinata e diretta dal procuratore capo della Repubblica, Franco Roberti, ed è stata compiuta dagli agenti del Nucleo prevenzione reati e decoro urbano della polizia municipale. Gli inquirenti dovranno ora stabilire il ruolo che hanno gli adulti coinvolti nella vicenda. Secondo alcuni filmati registrati nei giardini, l’uomo, prima di appartarsi con i ragazzini, avrebbe messo nelle mani dei genitori la somma di 30 euro.