"Cosa vuol dire essere genitore?", "Come si insegna l'identità sessuale?" "Cosa vuol dire crescere in periferia?" "Quanto influisce la Tv nell’educazione dei bambini?" Queste sono alcune delle domande a cui Zeroviolenzadonne ONLUS cercherà di rispondere incontrando i genitori e gli insegnanti di alcune Scuole materne ed elementari, con il progetto "Gli adulti imparano, gli adulti insegnano la relazione tra uomini e donne" reso possibile grazie all'Otto per Mille della Tavola Valdese. Il Corso prevede 5 incontri in ogni Scuola di due ore ciascuno.
Il Corso prevede 5 incontri di due ore in 4 Istituti Comprensivi di altrettante periferie romane: Istituto Via dell'Archeologia a Tor Bella Monaca, Istituto Via del Rugatino a Torre Maura, Istituto Via del Casale di Finocchio a Finocchio, Istituto Via dei Sesami a Centocelle.
Sempre più spesso infatti gli adulti si ritrovano impreparati a dare una risposta alle domande dei bambini e degli adolescenti legate alla definizione della propria identità affettiva e sessuale, ai pregiudizi e alle discriminazioni ad essi collegati.
I mutamenti profondi della famiglia hanno comportato una trasformazione delle relazioni tra i sessi, e i ruoli materni e paterni spesso non sono così distinti e caratterizzanti. Lo sviluppo culturale e tecnologico inoltre ha modificato profondamente il comportamento umano.
Scopo del progetto quindi è formare gli adulti perché educhino i bambini e le bambine a comprendere la propria identità come strumento principale di riconoscimento dell'altro per una cultura del rispetto delle diverse appartenenze di genere, delle scelte affettive e sessuali. In particolar modo quando trasmesse dai media e dalle pubblicità.
Il Corso inoltre svolgerà un'azione di informazione sui temi della violenza contro le donne, i bambini e le bambine, tra i maggiori fattori di disgregazione sociale.
"La genitorialità si manifesta soprattutto come disposizione psicologica e non consiste solo nel desiderio di avere figli, ma anche nella capacità di crescerli in modo adeguato" - dice Monica Pepe, coordinatrice del progetto e curatrice del sito Zeroviolenzadonne.it.
Il progetto ha anche lo scopo di fornire un sostegno al contesto educativo laddove bisogna accogliere i dubbi e le paure dei bambini e degli adolescenti e aiutarli a sviluppare la propria identità personale, affettiva e sessuale.
Istituto Via dell'Archeologia a Tor Bella Monaca, Istituto Via del Rugatino a Torre Maura, Istituto Via del Casale di Finocchio a Finocchio, Istituto Via dei Sesami a Centocelle: queste le Scuole e le periferie romane.
"Ci sembrava prioritario intervenire dove le differenze sociali sembrano accorciate dal consumo e dalla tecnologia, ma di cui in realtà non si parla più - conclude Monica Pepe - mentre persistono situazioni critiche e di disagio aggravate dalla crisi culturale e di valori che il Paese vive da anni".
Gli argomenti e i relatori del Corso sono:
- Individuo e identità di genere nel processo educativo dei genitori, Geni Valle (psicoanalista A.I.Psi.)
- Sentimenti e Sessualità: il rimosso dell'educazione scolastica, Stefano Ciccone (genetista, Maschile Plurale)
- Maschio e femmina, adulto e bambino nel processo educativo formativo, Geni Valle (psicoanalista A.I.Psi.)
- Media e linguaggio del corpo, Loredana Lipperini (scrittrice)
- La città dei bambini nella mente degli adulti, crescere e vivere in periferia, Gianni De Domenico (educatore)