Quella paura negli occhi delle ragazze rapite (Adriano Sofri, La Repubblica)

Fra i milioni che si commuovono per le ragazze del villaggio di Chibok, molti si saranno informati e interrogati per la prima volta su una quantità di cose. Sulla Nigeria, così grande da contenere un quarto di tutti gli africani, così ricca da eccitare gli appetiti di occidente e oriente e così povera da regalare a una banda di fanatici i pretesti per proclamarsi paladini della gente. E sul mondo, in cui si combatte una guerra di liberazione delle donne, con le armi più diverse, come il Facebook delle donne iraniane che si fotografano con il vento fra i capelli. ...
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