Avvenire
12 06 2015
I bambini costretti a lavorare invece di andare a scuola e di giocare sono una realtà ancora largamente diffusa in questo terzo millennio, come se i progressi fatti nel campo dei diritti non siano ancora riusciti a strappare i più piccoli dalla schiavitù e dallo sfruttamento. E non soltanto nei Paesi in via di sviluppo.
Sono almeno 168 milioni i minori nel mondo che lavorano, nei settori più disparati: cucendo scarpe da ginnastica, facendo palloni e perfino sgusciando i gamberetti che arrivano sulle nostre tavole.
E almeno 340 mila gli under 16 che lavorano in Italia, con un nucleo di 28 mila coinvolti in attività molto pericolose per la salute e la sicurezza.
Le cifre sono state fornite ieri dall`Organizzazione internazionale del Lavoro (Ilo) e da Save the Children, alla vigilia della Giornata mondiale contro il lavoro minorile che si celebra oggi. ...