Obiezione di incoscienza

  • Sabato, 22 Ottobre 2016 07:28 ,
  • Pubblicato in LA STAMPA
Obiezione di coscienzaMassimo Gramellini, La Stampa
22 ottobre 2016

Non sappiamo ancora cosa sia veramente successo nel reparto di ginecologia dell'ospedale Cannizzaro di Catania, dove una donna incinta di due gemelli è morta dopo l'estrazione dei feti senza vita. I genitori e il marito giurano che il medico di turno, obiettore di coscienza, si sarebbe rifiutato di intervenire, nonostante la paziente si dibattesse tra sofferenze atroci.
Obiezione coscienza abortoNadia Somma, Il Fatto Quotidiano
20 ottobre 2016

E' morta di obiezione di coscienza Valentina Milluzzo? La Procura della Repubblica accerterà se sia stata immolata sull'ara del fanatismo religioso, per l'arroganza di chi gioca a fare Dio con la vita delle donne che ricorrono alle strutture ospedaliere per ricevere assistenza, cure e uscirne vive.

Aborto in picchiata grazie alla pillola dei 5 giorni dopo

  • Domenica, 16 Ottobre 2016 09:26 ,
  • Pubblicato in LEFT
Pillola 5 giorni dopoFederico Tulli, Left
16 ottobre 2016

Come dovrebbe essere il contraccettivo ideale? "Semplice da utilizzare, poco costoso, facile da reperire". Parlando con Left il  professor Carlo Flamigni entrava così nel rovente dibattito sulla (dis)informazione istituzionale in materia di contraccezione e sui metodi a disposizione delle donne per poter scegliere di non rimanere incinte dopo un rapporto sessuale.

Donne in sciopero, l'aborto non è peccato, né reato

  • Martedì, 04 Ottobre 2016 06:23 ,
  • Pubblicato in IL MANIFESTO
Sciopero aborto PoloniaBia Sarasini, Il Manifesto
4 ottobre 2016

Un lunedì nero in Polonia. Nero per il colore del lutto proclamato dalle donne polacche per protestare contro il progetto di legge, presentato in parlamento da gruppi pro-vita, che vieta ogni possibilità di aborto, e anzi lo rende un reato, punibile con cinque anni di carcere.
Pillola anticoncezionalePaola Emilia Cicerone, L'Espresso
27 settembre 2016

Da due mesi gli ultimi anticoncezionali orali che ancora erano a carico del Servizio Sanitario nazionale sono stati riclassificati in fascia C. Una decisione che rischia di danneggiare la fascia più debole della popolazione. Le ginecologhe di No grazie pago io: "L''unica 'pratica anticoncezionale' rimborsata dal servizio sanitario nazionale è l'aborto".

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