Sarantis Thanopulos, Il Manifesto4 giugno 2016
Centinaia di
bambini sono annegati recentemente nei nostri mari. La notizia lascia il tempo che trova, nessuno ci fa caso. L'
assuefazione, ormai conclamata, alla loro morte, non misura un'
indifferenza generica, ma la nostra dissociazione dal loro destino, perfino l'auspicio inconscio che
muoiano. D'altra parte che ci fanno le schiere di bambini in giro per il mondo, se non a testimoniare la nostra ferma determinazione di restare
orfani di loro?