Riccardo Noury, Il Manifesto25 gennaio 2017
C'è poi la
verità che da 365 giorni in tantissimi, e non solo in Italia e in Egitto, chiedono: la "verità di scomodo". Quella che contenga i
nomi di chi ha ordinato la
tortura e l'uccisione di Giulio, di chi ne è stato materialmente esecutore, di chi ha coperto, di chi ha
depistato. Fino a quando quella verità non verrà fuori, i rapporti tra Egitto e Italia dovrebbero restare "anormali".