Benedetto Vecchi, Il Manifesto
27 marzo 2015
La conversazione è iniziata laddove era stata interrotta alcuni anni fa. Anche allora la crisi dominava la scena. Ma Occupy Wall Street era molto più che una debole speranza, mentre gli indignados sembravano inarrestabili. Per Saskia Sassen erano segnali di una possibile inversione di tendenza rispetto alle politiche economiche e sociali di matrice neoliberista. ...
l'Espresso
20 03 2015
Cara Rossini,
i miei figli stanno scivolando verso l’estremismo di destra. Io sostanzialmente di sinistra cerco di farli riflettere, cerco di mediare ma, confesso, con scarsi risultati. Ultimamente mio figlio ha subito il furto del motorino, poi ritrovato ma ovviamente danneggiato. Mia figlia ha osato parcheggiare troppo in prossimità di una entrata abusiva di un campo nomadi, in una zona non degradata, e la vecchia utilitaria è stata vandalizzata. Ha sporto denuncia contro ignoti e persino le forze dell’ordine la sconsigliavano vista l’inutilità. Mio figlio è stato multato mentre consegnava le pizze per una piccola scorrettezza, e mi sta bene, ma certo osserva sconfortato la disparità di trattamento.
Questi fatti innescano delle accese discussioni a tavola e le loro parole sono spaventose, irripetibili. Notano che le forze preposte al controllo del territorio non vanno dove l’illegalità è tanto palese. E’ chiaro che intervenire in certe aree è più impegnativo e rischioso, più facile fermare un diciottenne italiano. Aggiungete gli slogan xenofobi in salsa salviniana ed il gioco è fatto. Io mi sforzo di ricordare che i reati sono individuali, che non esistono discriminazioni, che davanti alla legge siamo tutti uguali, ma quando alle belle parole non seguono i fatti tutto appare illusorio per non dire falso. Che debbo fare per invertire questa deriva per me inaccettabile?
Marco Bernardi, Roma
Caro Bernardi, non si senta isolato, perché la reazione dei suoi ragazzi all'illegalità manifesta è piuttosto diffusa. Del resto è comprensibile che a quell'età si risponda così. E' il corto circuito dell'immaturità, che colpisce anche gli adulti (vedi Salvini e il suo seguito) e che su grande scala spesso governa il mondo.
Non ho formule da consigliarle, se non quella di continuare nella fatica immane di fare il genitore, aiutando i suoi figli a ragionare e a distinguere. Provi a spiegare che la destra, inculcando la xenofobia, nega la realtà del mondo globalizzato e si chiude in un ghetto, ma che la sinistra non ha ancora fatto i conti teorici e pratici con il problema della sicurezza. E che tocca anche a loro, ormai cittadini adulti, contribuire a trovare strade nuove e migliori.