La mia lotta all'apartheid tecnologico

diversitàPuò sembrare blasfemo affermare che esiste una linea che unisce la marcia per i diritti civili di Selma e le proteste dei giovani neri di Baltimora con i tornelli di accesso alle aziende della Silicon Valley. Se non fosse che questa visione "un unico lungo viaggio per l'uguaglianza, i diritti umani e l'equità economica" - arriva dall'ultimo grande leader per i diritti civili in America: il reverendo Jesse Jackson. [...] L'esclusione delle minoranze etniche è un tema ancora sottotraccia. Eppure i dati sono imbarazzanti. 
Serena Danna, La Lettura-Corriere della Sera ...
Arturo Zampaglione, La Repubblica
4 maggio 2015

"Purtroppo nessuno ci ha insegnato a essere padri". Da un lato, infatti, gli uomini sono sempre più attenti ai doveri, alle responsabilità (e ai piaceri) della paternità: in parte anche per necessità. [...] Da un alto lato, però, mentre le mamme hanno quasi sempre una nonna, una sorella maggiore o un amica esperta cui chiedere suggerimenti, i padri non sanno a chi rivolgersi o spesso hanno resistenze psicologiche nel domandare aiuto a un parente o un conoscente. ...
"Purtroppo nessuno ci ha insegnato a essere padri". Da un lato, infatti, gli uomini sono sempre più attenti ai doveri, alle responsabilità (e ai piaceri) della paternità: in parte anche per necessità. [...] Da un alto lato, però, mentre le mamme hanno quasi sempre una nonna, una sorella maggiore o un amica esperta cui chiedere suggerimenti, i padri non sanno a chi rivolgersi o spesso hanno resistenze psicologiche nel domandare aiuto a un parente o un conoscente. Di qui la strada del web, che forse è un po' impersonale, ma si rivela molto utile.
Arturo Zampaglione, La Repubblica ...
Bambini e tabletElena Dusi, La Repubblica
27 aprile 2015

La prima tappa dello sviluppo di un bambino non è sempre camminare o parlare. A volte è usare un telefonino. Se ne sono accorti alcuni pediatri americani nel corso di un normale sondaggio sul rapporto fra elettronica e infanzia. "Non ci asepttavamo affatto che alcuni bambini iniziassero a usare cellualri e tablet all'età di sei mesi" [...] Il 36% dei genitori dei bambini intervistati (di età compresa fra 0 e 4 anni) ha risposto che il figlio ha iniziato a usare un touch screen a meno di un anno e il 33% entro i due anni. ...

Ma la madre virtuale non è meno virtuosa

"L'inserimento nel mondo del lavoro ha creato l'occasione, se non per una rivoluzione, almeno per una riforma del codice materno. La madre ha dovuto inventarsi strategie di conciliazione non solo pratiche, ma di ordine psicologico: come fare a stare vicina al figlio dovendo andare a lavorare? [...] Oggi più di ieri riconosce l'importanza di un accudimento ravvicinato del cucciolo. La nuova interpretazione del ruolo materno origina da un paradosso: la necessità di essere vicina al figlio senza la possibilità di farlo".
Gino Dato, La Gazzetta Del Mezzogiorno ...

facebook