La gioia peri successi in patria, inclusi il sì al libero scambio con l'Asia e alla riforma sanitaria, e il silenzio sugli insuccessi in Medio Oriente e contro il terrorismo.
Vittorio Zucconi, La Repubblica...
Internazionale
26 06 2015
Un’esplosione ha colpito una moschea sciita a Kuwait City, durante la preghiera del venerdì, uccidendo almeno dieci persone e ferendone almeno altre otto. L’attacco è stato rivendicato dai jihadisti del gruppo Stato islamico.
L’emiro del Kuwait, Sabah al Ahmad al Jaber al Sabah si è recato nella moschea, poco lontana dalla sede del ministero dell’interno, nel quartiere centrale di Al Sawabir.
Secondo l’ex ministro dell’informazione Saad al Ajmi, l’attentato ha ricordato che “nessun paese è immune dal terrorismo”.
Nel paese del golfo le relazioni tra la comunità sunnita e quelle sciita sono buone ed episodi simili sono rari.