Enrico Gagliano, Coordinamento Nazionale No Triv 10 ottobre 2016
Quando si sentono certe cose in tv non si può fare a meno di turarsi le orecchie. Il Comitato Basta un Sì afferma infatti che con la vittoria del Sì le bollette di luce e gas saranno meno salate. Niente di più falso.
Il governo ha voluto fare della riforma la sua carta di identità ed ha voluto anticipare una riforma elettorale che è addirittura valida solo per la Camera dando per scontato che il Senato elettivo non esisterà più, con la conseguenza, se vincerà il no, che si dovrà rifare la legge elettorale.
I fautori della riforma costituzionale sostengono che il prossimo 4 dicembre occorra votare sì al referendum per rendere più moderno, veloce ed efficiente il "sistema Paese".
Ci vuole una bella faccia tosta ad andare in tv come ha fatto Matteo Renzi a dire a proposito di riforma costituzionale "con il referendum si decide se lasciare tutta la sanità alle Regioni oppure dare stessi diritti a tutti i cittadini" o a dire, strumentalizzando cinicamente le sofferenze delle persone,