Alberto Negri, Il Sole 24 Ore
2 gennaio 2017

Oltre una dozzina di sanguinosi attentati in un anno, l'assassinio in diretta dell'ambasciatore russo Karlov ad Ankara e adesso, nella notte di capodanno, la strage del Reina, uno dei locali della ex dolce vita sul Bosforo : la Turchia di Erdogan ha importato il terrorismo mediorientale e farà assai fatica a liberarsene.

La politica della follia, l'economia della violenza

  • Martedì, 20 Dicembre 2016 08:33 ,
  • Pubblicato in ZeroViolenza
Salvador Dalì, NarcisoMonica Pepe, Zeroviolenza
20 dicembre 2016

L'ambasciatore russo in Turchia viene ucciso da un attentatore turco, un camion si lancia sulla folla di un mercato di Natale a Berlino uccidendo e ferendo decine di persone. A Zurigo una sparatoria nei pressi di un centro islamico ferisce altre persone. Un video che chiama alla Jihad sottotitolato in perfetto italiano viene diffuso in rete.

Colonialismo italiano 2.0: il caso dell'Etiopia

  • Mercoledì, 23 Novembre 2016 09:27 ,
  • Pubblicato in L'Inchiesta
Diga Gibe III in EtiopiaGiap
22 novembre 2016

All'incrocio tra Colonialismo e Grandi Opere – due temi ai quali abbiamo dedicato libri, serate e approfondimenti – Re:Common pubblica un lungo reportage di 50 pagine: Cosa c'è da nascondere nella Valle dell'Omo? Le mille ombre del Sistema Italia in Etiopia. Lo hanno scritto, dopo varie peripezie, Giulia Franchi e Luca Manes e lo si può scaricare gratuitamente. L'articolo che segue è stato scritto per Giap come presentazione dell'intero lavoro di indagine e ricerca.

Trump, prigionieri dell'estraniazione

  • Sabato, 12 Novembre 2016 07:04 ,
  • Pubblicato in IL MANIFESTO
Man Ray, GallerySarantis Thanopulos, Il Manifesto
12 novembre 2016

Alla fine, come era prevedibile, Trump, luomo della palude, ha vinto. Slavoj Zizek, intelligenza vivace che parla ad effetto, ha dichiarato poco prima delle elezioni che, se avesse potuto votare, avrebbe scelto Trump.
Secondo lui, solo una catastrofe potrebbe spingere la sinistra a ritrovare se stessa.

Quelle urne sommerse da sessismo e razzismo

  • Giovedì, 10 Novembre 2016 06:43 ,
  • Pubblicato in IL MANIFESTO
Trump razzismo sessismoJudith Butler, Il Manifesto
10 novembre 2016

Due sono le domande che gli elettori statunitensi che stanno a sinistra del centro si stanno ponendo. Chi sono queste persone che hanno votato per Trump? E perché non ci siamo fatti trovare pronti, davanti a questo epilogo? La parola "devastazione" si approssima a malapena a ciò che sentono, al momento, molte tra le persone che conosco.

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