L'arcivescovo e l'imam: "Noi fratelli gemelli" (Véronique Viriglio, Il Fatto Quotidiano)

"A Bangui la gente ci chiama i fratelli gemelli oppure gli inseparabili. Nel bel mezzo della tempesta abbiamo ricevuto il dono di conoscerci e di lavorare insieme per la pace e la riconciliazione". Con tono entusiasta e allo stesso tempo riflessivo l'imam Oumar Kobine Layama, presidente della Comunità islamica del Centrafrica, racconta della sua esperienza di vita mentre il paese sta attraversando uno dei suoi periodi più bui. ...
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