Luca Cardin, Zeroviolenza30 marzo 2015
Cardin:
Chiara Sebastiani, la Tunisia è al centro delle cronache di questi giorni per l'attentato al
Museo del Bardo. La scelta di
colpire il Paese da cui è partito il movimento delle
"primavere arabe" fa parte di una precisa
strategia dell'Isis o è frutto di "cellule dormienti" che si sono mosse senza un
ordine preciso?
Sebastiani: Mantengo molti dubbi sulle rivendicazioni dell'
Isis. Questa è ormai diventata una sigla con la quale
chiunque può rivendicare quello che vuole, come è stato in passato per
Al Qaeda.