A colpi di tweet contro le donne, i gay, gli immigrati, i disabili, gli ebrei. E' una guerra da 140 caratteri alla volta, quella che si gioca su Twitter, il re dei social network, dove tutto si misura sulle frasi ad effetto. Una ricerca dell'osservatorio dei diritti Vox [...] spiega che Milano e la Lombardia sono i luoghi d'Italia dove è più diffuso lo sport di insultare via web il prossimo, specie se femmina, omosessuale, straniero o diversamente abile.
Zita Dazzi, La Repubblica ...