Una radio in valigia - Lo studio mobile di Amisnet

  • Lunedì, 02 Febbraio 2015 13:26 ,
  • Pubblicato in La Campagna
Agenzia Amisnet 
2 febbraio 2015

L'informazione di Amisnet è in viaggio, abbiamo seminato e raccolto. Ora non ci resta che seminare ancora, e attendere i nuovi frutti. Prosegue la campagna di finanziamento dal basso di "Una radio in valigia – lo studio mobile di Amisnet". In due settimane abbiamo raccolto il sostegno di moltissime persone e realtà diverse e siamo arrivati quasi a metà strada.
Che cosa accade in Egitto, dove il 24 gennaio la militante socialista Shaimaa el Sabbegh è stata uccisa dalla polizia mentre manifestava pacificamente in ricordo dei martiri del 2011? I reporter di "Al Jazeera" raccontano una parte della storia, quella che riguarda i rapporti tra Il Cairo e Doha. [...] "Il regime si prepara al forum economico mondiale con il rilascio dei detenuti più noti ma le galere egiziane sono piene" afferma l'attivista 29enne Naima.
Francesca Paci, La Stampa ...
A dicembre la disoccupazione va sotto il 13%. [...] Dopo mesi di segno meno, rialza la testa il mercato del lavoro. E non solo l'occupazione. L'Istat, infatti, rileva che "in gennaio, l'economia italiana ha mostrato segnali di un possibile recupero della domanda interna. Indicazioni favorevoli provengono dalla produzione e dagli ordinativi esteri di alcune componenti rilevanti del comparto dei beni strumentali.".
Maurizio Carucci, Avvenire ...

Nei tweet la geografia dell'Italia dell'intolleranza

Lo studio di Vox su 2 milioni di messaggi svela il nostro lato oscuro. [...] Una mappa dell'Italia della paura e del risentimento che si esprime in 140 caratteri, dando sfogo a parole che raccontano quell'inconscio collettivo che ogni tanto esplode con i femminicidi, i pestaggi, le discriminazioni razziali, le omofobie, l'antisemitismo, la paura per il diverso. 
Paolo Colonnello, La Stampa ...

I Fantafigli

I bambini non li porta la cicogna. Non nascono nemmeno sotto i cavoli. I bambini del ventunesimo secolo nascono sempre più spesso grazie all'aiuto della scienza e della medicina. E quelli del ventiduesimo? Staremo a vedere. Per la prima volta, infatti, un gruppo di ricercatori di Cambridge è riuscito a costruire le delicate cellule della riproduzione al di fuori di testicoli e ovaia. Partendo dalle cellule staminali, e dimostrando che, un giorno, potremmo avere cellule uovo e spermatozoi pronta consegna.
Silvia Bencivelli, La Repubblica ...

facebook