La capitale immorale

  • Martedì, 03 Novembre 2015 10:37 ,
  • Pubblicato in L'Articolo
RomaAlberto Asor Rosa, Il Manifesto
3 novembre 2015

Adesso basta. Roma ha più del doppio degli abitanti di Milano. Quanto ad estensione, il confronto non è neanche pensabile [...]Non si capisce quale senso abbia la vana chiacchiera di trasferire il modello dell'una (se c'è) sull'altra. ...

A Roma può cominciare una politica nuova

RomaChristian Raimo, Internazionale
13 ottobre 2015

Le dimissioni di Ignazio Marino da sindaco di Roma hanno funzionato negli ultimi giorni da macchia di Rorschach. Un test psicologico di base, in cui ognuno ha visto quel che voleva.

Il sindaco giubilato

  • Venerdì, 09 Ottobre 2015 14:26 ,
  • Pubblicato in Flash news
Il Manifesto
09 10 2015

A Roma i marziani durano poco. E questa volta non serve la fantasia di Flaiano per capire cosa accadrà. Alla fine, come nel celebre racconto, l'extraterrestre dovrà tornare a casa,e magari a pensare alla salute. ...

Norma Rangeri

L'analisi degli ispettori dell'Anticorruzione, sotto esame gli ultimi quattro anni di amministrazione. Niente gara pubblica per l'87 per cento dei lavori: affidati così 2,9 miliardi, la metà della spesa totale.
Giovanni Bianconi, Corriere della Sera ...

Anarchiafischia
25 08 2015

le tante “soprese” estive della giunta Marino ecco un benservito ai danni educatrici dei nidi comunali e delle scuole d’infanzia. Un vero e proprio agguato piazzato tra la polemica sui funerali del “padrino” e un rimpasto di Giunta che somiglia ad un ultimo disperato tentativo di tenersi a galla.

Il nuovo bando per coprire le carenze di organico si trasforma di fatto in un licenziamento di massa del personale: 5000 lavoratrici che, ormai da decenni, coprono con contratti precari i vuoti di organico dei Nidi e delle Scuole dell’Infanzia della città tornano di nuovo alla “casella di partenza” grazie a una norma che elimina con un tratto di penna chi ha superato i tre anni di servizio. E a leggere bene tra le righe della norma ciò risulta a causa del “combinato disposto” tra il jobs act e la cosiddetta riforma della scuola di Renzi e Giannini. Un meccanismo infernale che significherà il licenziamento per tante lavoratrici.“Questo è quello che stabilisce la determina che accompagna il nuovo bando finalizzato alle supplenze per i servizi educativi e scolastici di Roma Capitale – si legge in una nota Usb – . La Determina Dirigenziale del 14 agosto 2015 n.1484 pone infatti il limite di 36 mesi lavorativi massimi oltre il quale non è più possibile lavorare e, poiché tutte le precarie storiche hanno ormai raggiunto tale soglia, da settembre non avranno più un lavoro”.

Quindi, “se la Corte di Giustizia Europea ha condannato l’Italia per uso illegittimo di personale con contratti a tempo determinato per coprire carenze organiche strutturali – continua Usb che per domani ha organizzato in mattina una protesta sotto le finestre del Campidoglio – l’amministrazione capitolina risponde” con un licenziamento. “Questo è il modo in cui il Sindaco Marino e la sua Giunta hanno deciso di risolvere il problema del precariato romano. Non ci aspettavamo nulla di buono da una amministrazione coperta dalla vergogna di mafia capitale – continua Usb – e che finge sorpresa davanti alle sue arroganti esibizioni, ma ora crediamo sia finito il tempo della sopportazione e la risposta delle lavoratrici sarà forte, dura al pari dell’attacco subito”.

Intanto la Confartigianato fa sapere che in tre anni, tra giugno 2012 e giugno 2015, le tariffe dei servizi pubblici locali (raccolta rifiuti, trasporti pubblici, parcheggi, istruzione secondaria, mense scolastiche, nidi d’infanzia comunali, certificati anagrafici) sono salite del 9,9%, mentre l’inflazione e’ cresciuta dell’1,7%.

http://www.controlacrisi.org/notizia/Lavoro/2015/8/23/45513-roma-capitale-e-intanto-marino-licenzia-cinquemila/

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