Avanza a fari spenti un referendum. Pochi s'accorgono della sua marcia silenziosa, e forse saranno anche di meno gli italiani che monteranno a bordo, quando il veicolo avrà raggiunto le urne elettorali.
Il Segreterio generale della Filctem-Cgil Emilio Miceli in merito al Referendum del 17 Aprile sulle trivelle parla ha dichiarato che "a seconda del risultato, il referendum puo' produrre esiti che ricadranno sui nostri lavoratori, sulla loro occupazione (stime attendibili parlano di oltre 10.000 posti di lavoro a rischio nella sola Sicilia e a Ravenna, n.d.r.)", senza specificare la fonte di tali dati.
Il 17 aprile 2016 si vota. Tutta la cittadinanza sarà chiamata alle urne per esprimersi sul quesito referendario contro una modifica del Codice dell'Ambiente che favorisce le trivelle.
Il Comitato del Referendum 17 aprile “Vota SI per fermare le Trivelle” che racchiude tutte le Associazioni ambientaliste, i Comitati locali e della società civile, e risponde al Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che ha espresso pubblicamente l’intenzione di votare NO al Referendum del 17 Aprile sulle Trivelle o auspicando l’astensione definendo un pericolo il raggiungimento del quorum.