Sono passati mesi ma la situazione non accenna a migliorare, decine di migliaia di persone hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni e intere comunità si sono disgregate. Come altri settori produttivi, anche quello turistico rischia di subire un colpo definitivo a causa della pessima gestione comunicativa di quanto è accaduto e anche le strutture che fortunatamente non hanno subito danni rischiano di desistere definitivamente.
Per questa ragione come Terre in Moto, una rete di realtà sociali che dalle prime ore post sisma sta seguendo la situazione dal basso, abbiamo deciso di organizzare un festival proprio nel cuore dell’Appennino marchigiano (a Fiastra, in provincia di Macerata).
Un festival di 4 giorni, dal 20 al 23 luglio, per rilanciare il settore turistico, il tessuto sociale ed economico e per riportare le persone nei paesi dell’entroterra e per dare un segnale di speranza ad un territorio che si sente sempre più abbandonato.
Escursioni, musica, incontri, spettacoli, il tutto nello splendido scenario del lago di Fiastra, ai piedi delle vette dei Sibillini.