Aldo Sasso, Il Manifesto
20 aprile 2018
Quel che colpisce nelle immagini diffuse dai media sui fatti della scuola di Lucca è un’aria di tragica normalità. Ricorda altre recenti vicende come quella di una insegnante, quasi in "balia" di una classe in pieno subbuglio, rassegnata, impossibilitata ad agire.
Tanto da non essere neppure stata lei a denunciare il fatto.
Chiara Cruciati, Il Manifesto
14 aprile 2018
A otto mesi dall’annuncio del ritorno dell’ambasciatore italiano al Cairo, a sette dal suo insediamento e a dieci giorni dalle congratulazioni del presidente Mattarella ad al-Sisi per la sua rielezione alla presidenza egiziana, sul barbaro omicidio di Giulio Regeni non c’è alcuna verità. Né nuove informazioni.
Marco Cinque, Il Manifesto
13 aprile 2018
Nel volumetto di Nicola Valentino, Le istituzioni dell’agonia (Sensibili alle foglie, pp. 88, euro 12), l’ergastolo e la pena di morte vengono interfacciati in modo da mostrare le reciproche agonie, le similitudini e le differenze che plasmano i loro volti corrotti, mettendo in rilievo le ombre che abitano il silenzio di quei luoghi di "punizione senza ritorno".
Alberto Negri, Il Manifesto
11 aprile 2018
Tira aria di guerra su una guerra che non finisce mai. Vedremo cosa faranno adesso gli Usa che dichiarano di volere proteggere i siriani dalle presunte armi chimiche del regime. La reazione Usa appare in queste ore probabile. L'Italia, se non usano le basi Nato, sarebbe fuori gioco, e per fortuna: l’ultima volta che si è accodata ai raid alleati è stato per bombardare Gheddafi in Libia con i risultati disastrosi che sappiamo.
Serena Giannico, Il Manifesto
6 aprile 2018
«Io ho perso tre zii per i crolli del terremoto del 6 aprile 2009… Nel giorno in cui dovremmo commemorare i morti, siamo invece costretti a invitare i cittadini a fare casino, per difendere la nostra sopravvivenza». Il vice presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, insieme al sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, guida la “rivolta” contro l’Ue che «potrebbe far fallire – dice – un’intera comunità».
Alberto Negri, Il Manifesto
5 aprile 2018
Nella sedicente pax syriana, quando è il Cremlino che taglia le fette di torta, bisogna sapersi accontentare e inghiottire qualche boccone amaro. I curdi dovranno archiviare i sogni di uno stato facendosi bastare, se regge, Assad non riavrà lo spicchio di Nord siriano in mano ai turchi e Israele potrà mettere in sicurezza il Golan occupato nel 1967 se smette di bombardare in territorio siriano. Ai jihadisti resterà la “discarica” di Idlib dove cominciare a riciclarsi.
Patrizio Gonnella, Il Manifesto
28 marzo 2018
Il 20 marzo il ministero degli Interni, Direzione anticrimine, ha diramato una circolare diretta a sei questure italiane di grandi città Brindisi, Caserta, Catania, Milano, Padova e Reggio Emilia autorizzandole a una sperimentazione all’uso della pistola Taser.
Sarantis Thanopulos, Il Manifesto
24 marzo 2018
L’omicidio della giovane donna a Terzigno da parte del marito, ha risollevato, nel modo infruttuoso di sempre, la questione della prevenzione di fronte a tragedie annunciate, spesso precedute da minacce denunciate dalle vittime stesse.
La gestione del problema da parte delle forze della polizia è inadeguata.
Silvia Marastoni, Il Manifesto
23 marzo 2018
Sono stati il simbolo del rischiosissimo viaggio di circa un milione di rifugiate/i dalle coste turche alle isole greche del Mar Egeo, della loro fuga da guerre e persecuzioni, ma anche della loro speranza di costruire una vita migliore, al sicuro, per se stesse/i e le loro famiglie. Poi, abbandonati in discariche a cielo aperto e talvolta bruciati, sono diventati un serio problema eco-ambientale.
Linda Chiaramonte, Il Manifesto
17 marzo 2018
Un libro politico, di valore storico e sociale, utile, quasi necessario, per comprendere e conoscere le sfide e le battaglie per i diritti portate avanti in Italia dalla comunità trans dagli anni ’60 a oggi, ma anche per capirne l’evoluzione e i cambiamenti che l’hanno attraversata.