Casette terremotoMario Di Vito, Il Manifesto
7 gennaio 2018

Il secondo inverno si abbatte sulle zone terremotate mentre la ricostruzione non riesce a partire. E non solo quella: anche la questione delle casette provvisorie appare lontanissima da una conclusione qualunque, con la stanchezza che ormai ha preso il posto della rabbia. I riflettori qui non si accendono nemmeno più, si dà quasi per scontato che i terremotati soffrano, senza alternativa, in uno stato di eterna malinconica rinuncia.

Terremoto Centro ItaliaSimone Vecchioni, Lo stato delle cose
5 dicembre 2017

Le aree interne del nostro Paese rappresentano uno dei temi del discorso pubblico in cui parole e interventi reali sono due rette parallele che non si incontrano mai e, per fare della triste e trita ironia, se si incontrano non si salutano.

Terremoto in Centro Italia, due inverni senza casa

  • Giovedì, 09 Novembre 2017 08:18 ,
  • Pubblicato in LA STAMPA
Ussita Visso TerremotoFlavia Amabile, La Stampa
9 novembre 2017

Quattro giorni fa Augusto Coccia ha iniziato a sputare sangue. Polmonite, gli hanno spiegato i medici, lasci perdere il camper e il freddo, si deve ricoverare e stare al caldo altrimenti ha chiuso con Castelluccio e con la vita che ha vissuto finora. Da lunedì si ricovera, a Castelluccio tornerà in primavera.
Casette TerremotoAlessandro Chiappanuvoli, Internazionale
31 luglio 2017

Non so se a tutti è chiaro cosa significa per un terremotato ricevere la sua casetta di legno. Penso al governo, ai responsabili della protezione civile, agli operai che le stanno costruendo; ai dirigenti delle quattro regioni coinvolte; agli stessi terremotati.
Non sono solo case e rappresentano solo in minima parte un "ritorno alla normalità": le casette danno a chi le abita l'opportunità di stringere nuovamente un legame con la propria terra, con le proprie radici.
Terremoto MarcheErnesto Milanesi, Il Manifesto
23 luglio 2017

"Non so dire se la scrittura è cambiata dopo il terremoto. Ma passo molte ore al giorno cercando notizie per occuparmi di ciò che succede, grazie alle informazioni dal basso". Silvia Ballestra, anche se vive a Milano, resta "connessa" soprattutto con le sue Marche alle prese con lo sciame burocratico del sisma.

facebook