REPUBBLICA


Irma D'aria, Repubblica.it

29 novembre 2019

La diagnosi di Aids arriva in ritardo per una donna europea su due. A dirlo sono i dati diffusi dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e dall'Ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l'Europa. Secondo i dati del 2018, nei 53 paesi della regione europea ci sono state oltre 140mila nuove diagnosi di infezione da Hiv, di cui più di 26mila nella Ue.

Troppo comodo piangere

  • Nov 16, 2019
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Melania Mazzucco, La Repubblica

16 novembre 2019

Venezia non crede alle lacrime. È troppo comodo piangere per la sua bellezza oltraggiata piuttosto che agire per difenderla. Il luogo comune della presunta morte di Venezia ci affligge da più di cent'anni, e la prognosi infausta proclamata da scrittori e artisti sedotti dalla decadenza è servita col tempo a giustificare compromessi, concessioni, sacrilegi e scempi.

MagritteRosaria Amato, Repubblica.it 6 dicembre 2018

Un'Italia sempre più disgregata, impaurita, incattivita, impoverita, e anagraficamente vecchia. Il 52° Rapporto Censis parla di "sovranismo psichico" e delinea il ritratto di un Paese in declino, in cerca di sicurezze che non trova, sempre più diviso tra un Sud che si spopola e un Centro-Nord che fa sempre più fatica a mantenere le promesse in materia di lavoro, stabilità, crescita, soprattutto futuro.

bambini violenza bambineChiara Nardinocchi, La Repubblica
10 ottobre 2018

Negli ultimi 10 anni i minori vittima di violenza sono aumentati del 43%. Un numero che preoccupa e che mostra tutta il lavoro che c'è da fare per arginare i reati contro i più vulnerabili. Il dato più allarmante è quello legato alla pedopornografia: nel 2017 gli arresti per detenzione di materiale pedopornografico sono aumentati del 57%.
È questo quanto risulta dal settimo dossier della campagna Indifesa di Terre des Hommes che mira ad accendere i riflettori sui diritti negati dei più piccoli.

Urlo Pink FloydPaolo Berizzi, La Repubblica
13 settembre 2018

Il cervello spegne la luce. Lentamente. L'hai messo tu in quella modalità. L'hai programmato in modo che, privato dell'ossigeno, mano a mano ti porta lì, sempre più vicino al buio. Stare sull'orlo del precipizio, a metà tra la vita e la morte.

L'anagrafe e i diritti dei figli

  • Ago 14, 2018
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Genitori figliChiara Saraceno, La Repubblica
11 agosto 2018

Essere riconosciuti come figli di genitori che hanno deciso, o accettato, di metterli al mondo e che quindi assumono la responsabilità di accompagnare la crescita e di provvedere i mezzi necessari, è un diritto di ogni bambino solennemente statuito dalla Dichiarazione universale dei diritti del fanciullo del 1959 e dalla Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e adolescenza del 1989.

Sanità pubblicaRepubblica
6 giugno 2018

Secondo lo studio del Censis, realizzato in collaborazione con un'assicurazione sanitaria, la spesa complessiva pagata di tasca propria salirà quest'anno al record di 40 miliardi: per gli operai, tutta la tredicesima se ne va in spese per la salute della famiglia.

Libertà di stampaRaffaella Menichini, La Repubblica
3 maggio 2018

Si celebra il 3 maggio il World Press Freedom Day, la giornata internazionale della libertà di stampa patrocinata dall’Unesco.
Mai come quest’anno la libera stampa è stata sotto il tiro incrociato di avversari di diversa natura. Il rapporto dell’Unesco World Trends in Freedom of Expression - che copre il quinquiennio 2012-2017 - individua quattro aree critiche: libertà, pluralismo, indipendenza e sicurezza.

migranti-mediterraneoAlessandra Ziniti, La Repubblica
16 marzo 2018

C'è un caso "diplomatico" nel Mediterraneo. Sfuggita ieri dopo un inseguimento durato almeno un paio d'ore ad una motovedetta libica che minacciava di aprire il fuoco se non avessero consegnato le donne e i bambini salvati nel corso di un soccorso ad un gommone nel Mediterraneo, da più di dodici ore la nave della Ong spagnola Proactiva Open Arms con 218 migranti a bordo aspetta ancora di avere assegnato  il "porto sicuro" in cui sbarcare le persone salvate.

Sea Watch Libia migrantiAlessandra Ziniti, La Repubblica
10 novembre 2017

"This is Italian Navy helicopter, channel 16, we want you to stop now, now, now". L'elicottero della Marina italiana volava basso in tondo e provava a fermare la motovedetta libica mentre John moriva, trascinato via a folle velocità, sospeso in aria sul mare, una mano disperatamente attaccata alla cima e l'altra protesa verso la moglie, ormai in salvo sul gommone della Sea Watch".

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