Il Manifesto
11 06 2015
Il conflitto in Siria ha cambiato il volto anche delle città turche. Spesso nei centri urbani capita di sentire la gente parlare arabo più che turco o kurdo.
I profughi siriani hanno ormai trovato la loro seconda vita tra Istanbul, Izmir e Ankara. Una immigrazione forzata di classe media che ha prodotto non poca vitalità culturale e creatività in Turchia.
Tra artisti, ingegneri e intellettuali i notabili di Aleppo, Damasco e Homs hanno ormai trovato il loro posto nella borghesia urbana turca. Eppure i siriani in Turchia si rivolgono l'uno all'altro con non poco scetticismo e sospetto. ...