di Antonio Gramsci
27 giugno 1932
Nel giugno 1932 Antonio Gramsci ha già scontato quasi sei anni di carcere e confino. Era stato arrestato l’8 novembre 1926, nonostante l’immunità parlamentare (era deputato comunista), per antifascismo. Mi sembra importante ricordare la vicenda di Gramsci (insieme a quella dei fratelli Rosselli, di Piero Gobetti e di tanti altri intellettuali ridotti in vari modi al silenzio dai fascisti, ben prima del 1938), in un momento in cui ritorna a risuonare il ritornello di un fascismo che tutto sommato non sarebbe stato poi così criminale, leggi razziali a parte.