La 27esima ora11 dicembre 2011
Valeria Fedeli del Comitato nazionale – che ha promosso la manifestazione di Roma – e
Lea Melandri del comitato milanese – che ha preso le distanze dall’iniziativa – chiariscono
qui le rispettive
posizioni.
Pubblichiamo di seguito l'intervento di Lea Melandri.
La difficoltà a riconoscere che un
movimento di donne possa avere al proprio interno
condivisioni e divergenze, conflitti che non diventano necessariamente spaccature, unità di percorso e scelte occasionalmente
diverse, rientra nel pregiudizio, ancora largamente diffuso tra le donne stesse, che le vorrebbe come un tutto omogeneo – un
genere, un
sesso – e non delle persone.