Giuliano Milani, Internazionale29 maggio 2016
Se nei prossimi
vent'anni i paesi ricchi dovessero chiudere le
frontiere, i loro abitanti in età lavorativa
diminuirebbero di più del 10 per cento, mentre aumenterebbero drammaticamente quelli dei paesi
poveri. In altre parole, si aggraverebbe ulteriormente lo
squilibrio tra domanda e offerta di lavoro che da due secoli rappresenta la molla fondamentale per la migrazione.