Avvenire
08 07 2015
Budapest tira dritto: sì alla barriera con la Serbia Dopo il sogno di abbattere i vecchi muri "della vergogna", l`Europa torna a sperimentare barriere ed aree d`isolamento per migranti, dalla Manica all`Ungheria, ricorrendo a strutture metalliche o pianificando veri e propri argini murari. Ieri, il varo presso il Parlamento ungherese del progetto di un muro alto 4 metri lungo ben 175 chilometri di frontiera con la Serbia è giunto in corrispondenza di nuove ore di caos e lutto a Calais presso l`ingresso dell`Eurotunnel franco-britannico, dove un migrante è morto in circostanze poco chiare durante l`ennesimo tentativo disperato di traversata clandestina. ...