
Quando una
mamma uccide un figlio genera la riprovazione generale senza riserve. Se poi
si ostina a negare il fatto, nonostante le prove contrarie nelle mani degli inquirenti, la
riprovazione non ha più attenuanti. Qui non vogliamo discutere se
Veronica Panarello ha ucciso o meno il suo piccolo
Loris, ma capire, perché fatti del genere possono accadere, e perché,
una volta accaduti, ci si ostina a negarli.
Umberto Galimberti, La Repubblica ...