Paese Sera
23 04 2014
L'immobile in via delle Acacie e l'ex istituto Hertz erano stati già sequestrati il 19 marzo scorso, quando erano stati posti i sigilli anche all'Angelo Mai. Le famiglie erano rientrate in seguito a una sospensione del provvedimento. Gli occupanti: "Comune latitante". Peciola (Sel): "Comune cambi passo”.
Nuovo sgombero in corso in via delle Acacie 56 e via Tuscolana 1113. In particolare, forze dell'ordine stanno liberando due degli immobili sequestrati il 19 marzo durante un'operazione svolta nell'ambito di un'inchiesta sui Movimenti per il diritto all'abitare. Allora furono posti i sigilli anche all'Angelo Mai in via delle Terme di Caracalla. Il sequestro del 19 marzo era stato momentaneamente sospeso e gli occupanti erano rientrati, oggi lo sgombero.
Sgombero ex istituto Hertz
Al momento, racconta Silvia del Comitato popolare, "con le 50 famiglie di via delle Acacie siamo ancora dentro lo stabile, sorvegliate a vista dagli agenti di pubblica sicurezza". Lo sgombero è iniziato, spiega, "questa mattina alle otto e mezza, quando la Polizia è arrivata dicendo che le famiglie dovevano uscire dal palazzo". Una misura che "non ci aspettavamo, perché con l'assessore comunale alla Casa Daniele Ozzimo avevamo concordato un piano di uscita a blocchi a partire dal 23 aprile, anche se mancava ancora il censimento delle famiglie nelle due occupazioni, da noi richiesto". Agli occupanti "è stata proposta la soluzione dei residence: inizialmente quattro stabili diversi, poi invece ci hanno parlato di uno stabile nuovo acquisito dal Comune dove ci deporteranno tutti", aggiunge Silvia. Nel frattempo, accusa, "il Comune non risponde neanche al telefono, è latitante dal 19 marzo e ci ha già condannato, lasciando le famiglie per strada. Se via delle Acacie è uno stabile privato, perché almeno per l'ex Hertz che è pubblico non se ne riappropria?", conclude l'attivista. Nell'ex istituto Hertz sono stati allontanati 6 nuclei, mentre restano da collocare altri 12 famiglie, tra cui molti bambini e un signore affetto dal morbo di Parkinson.
E su Twitter il consigliere di Sel Gianluca Peciola scrive: "Nuovi #Sgomberi a Roma:o cambia passo il Comune o cambia passo Sel. Stabili pubblici per famiglie in emergenza abitativa e bonus casa subito".