Il Mattino
09 01 2014
L'iniziativa è scattata lo scorso week end. I ragazzi girano in bici o a piedi, individiano zone di spaccio e pusher e contattano le forze dell'ordine.
Caivano. "Il cittadino per la sorveglianza": con queste parole stampate sulla pettorina partono i ragazzi delle ronde anti-spacciatori.
L’iniziativa è dell’associazione di volontariato "Liberi", che raggruppa i giovani di Pascarola e non solo.
Sono studenti, liceali e universitari, che di mattina seguono le lezioni a scuola o nelle facoltà, ma nel pomeriggio - finito il loro "dovere" sui libri - si riuniscono per dar vita ai loro progetti di legalità.
La prima azione per individuare le piazze di spaccio è iniziata lo scorso fine settimana. Durante i weekend partono in auto, in bici o semplicemente a piedi per monitorare il loro territorio e difenderlo da chi vuole avvelenarlo con l’illecito commercio di stupefacenti.
Perché il fenomeno della droga, purtroppo, qui sta dilagando. Cocaina, marijuana e eroina, queste le tre sostanze roghe più diffuse: mentre negli anni precedenti questa piaga si limitava a quartieri isolati, oggi si sta diffondendo anche nelle zone centrali e lo smercio viene praticato tranquillamente in pieno giorno.
Elena Petruccelli