West16 09 2013Il Parlamento europeo ha deciso di equiparare i diritti in materia di regimi patrimoniali per tutte le unioni registrate nell’UE composte da partner di nazionalità diverse. Introducendo al testo approvato un emendamento storico a tutela dei cittadini omosessuali. Che merita di essere trasposto integralmente.
Gli organi giurisdizionali degli Stati membri devono applicare il presente regolamento nel rispetto della Carta dei diritti fondamentali, con particolare riferimento ai principi dell’uguaglianza davanti alla legge e del divieto di qualsiasi discriminazione fondata sull’orientamento sessuale.
Semplificate dunque le procedure legislative per i patrimoni di tutte le coppie UE, senza distinzione alcuna. Miste e non. Sposate e registrate. Etero e gay.
Qui e
Qui i testi approvati dal parlamento europeo