Sarantis Thanopulos, Il Manifesto6 febbraio 2016
La decisione del governo di
Danimarca, condivisa dalla maggioranza dei danesi, di confiscare ai
rifugiati i loro beni superiori al valore di circa 1350 euro, come
contributo alle spese del loro mantenimento, qualche
senso di colpa l'avrà provocato anche tra i suoi sostenitori.