IL MANIFESTO

Santa Sofia e la deriva identitaria


Sarantis Thanopulos, Il Manifesto

25 luglio 2020

Erdogan, esponente di punta della “democrazia illiberale” (sempre meno democrazia e sempre più illiberale), detto “sultano” per la deriva autoritaria in cui sta trascinando il suo paese e per le sue ambizioni “geopolitiche”, ha deciso, di punto in bianco, di riportare Santa Sofia alla sua funzione religiosa.


Massimo Franchi, Il Manifesto

4 luglio 2020

Più povera, ma più coesa. L’Italia post lockdown è un paese scioccato dalla pandemia con le pesanti conseguenze economiche che hanno però risvegliato il senso civico e solidale in buona parte della popolazione. È il quadro che esce dal Rapporto Annuale 2020 dell’Istat che quest’anno per evidenti motivi ha dovuto aumentare le ricerche e il risalto al primo semestre dell’anno in corso, lasciando sullo sfondo l’anno passato.

L’amuchina come sindrome, ovvero la paura di vivere


Sarantis Thanopulos, Il Manifesto

28 febbraio 2020

La paura di essere contagiati dal Coronavirus ha un fondamento concreto: un rischio più alto di morire rispetto alla normale influenza, specialmente se si è anziani e già sofferenti di altre malattie. La paura reale di essere contagiati viene dalla voglia di vivere.


Eleonora Martini, Il Manifesto

22 febbraio 2020

Intervista Riccardo De Facci, presidente del CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza), a convegno a Roma sulla nuova riduzione del danno. Nell’ultimo anno 800 nuove droghe. E uno studente su tre ammette l’uso di una sostanza.

Parlare di droghe in termini di riduzione del danno sembra roba di altri tempi, in questo Paese che marcia al tintinnio di manette.


Patrizio Gonnella, Il Manifesto

24 ottobre 2019

Uno Stato forte, autorevole, autenticamente democratico non può tollerare una pena eliminativa. L’ergastolo ostativo, ossia l’ergastolo senza alcuna prospettiva di rilascio, è infatti una pena di tipo eliminativo. Cancella una persona dalla società vera, libera, per sempre. Non è in questo senso troppo diversa dalla pena di morte.

La "disforia" dell’identità sessuale


Sarantis Thanopulos, Il Manifesto

13 luglio 2019

La concezione dell’identità sessuale come combinazione tra anatomia e cultura, estromette l’essenziale: il legame tra psiche e corpo, la materia pulsionale del gesto erotico che nessuna tavola anatomica può catturare ed è l’oggetto reale del condizionamento culturale.

Nel caleidoscopio del rancore


Donatella Di Cesare, Il Manifesto

6 luglio 2019

Per capire la complessa gravità di quel che sta avvenendo in Italia occorre – per usare una famosa espressione di Walter Benjamin – passarne la storia recente a contropelo. Ed è proprio quel che fa Christian Raimo in un libro meditato e coraggioso (Contro l’identità italiana, Einaudi, pp. 144, euro 12) che prova finalmente a decostruire radicati tabù e a sfidare interdizioni quasi sacre.


Giansandro Merli, Il Manifesto

20 giugno 2019

Ci sono le chiacchiere e poi ci sono i numeri. Come quelli resi pubblici dall’Alto commissariato delle nazioni unite per i rifugiati (Unhcr) nel rapporto Global Trends 2018: una mappatura globale dei flussi di uomini, donne e bambini costretti ad abbandonare i luoghi di origine, presentata ogni anno alla vigilia della giornata mondiale del rifugiato.

Le Azzurre ai mondiali


Pasquale Coccia, Il Manifesto

1 giugno 2019

La nazionale italiana femminile di calcio non partecipa ai mondiali da venti anni e nel nostro paese nessuno se n’è accorto. Quando due anni fa, il sogno della nazionale azzurra maschile si infranse contro la Svezia, per la mancata qualificazione ai mondiali di Russia 2018, vi fu un dramma nazional-popolare e l’Italia divenne un unico Bar Sport.

Origone e il taglia e incolla da Genova 2001


Lorenzo Guadagnucci, Il Manifesto

26 maggio 2019

Con una semplice operazione di taglia e incolla potremmo prendere le sequenze del pestaggio inflitto a Genova al giornalista di Repubblica Stefano Origone e inserirle in uno dei tanti documentari sul G8 di Genova 2001.

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